1. biografia

[Amministratore]

Paolo ARIAGNO
via Corso B. Croce 33/2°
10100 Torino, Italia
tf 339.1511377
mail: paolo.ariagno@libero.it
www:
luogo e data di nascita: Torino, 1967

Avviato dai genitori allo studio della musica, inizia dall’età di sette anni a frequentare regolarmente lezioni di pianoforte e di solfeggio presso la Prof.ssa Maria Giovanna Lenzi, a Rivarolo Canadese; incoraggiato dalla stessa, il giovane allievo sostiene gli esami previsti dal corso di Pianoforte Principale, presso il Conservatorio di Torino e di Cuneo, in qualità di privatista, a partire dalla prova di Teoria e Solfeggio, sostenuta a soli 11 anni, fino all’esame di Compimento medio (8 anno) superato, sempre da privatista, all’età di 18 anni.
Già da piccolo Paolo si interessa alla Composizione, e, sotto la guida del Prof. Luigi Donorà (che gli impartisce lezioni di Armonia) all’età di 12 anni scrive la prima raccolta di brevi pezzi per pianoforte; nel 1983 compone la prima Fantasia per Pianoforte in Do maggiore, e una ricca quantità di appunti musicali viene creata in questi anni giovanili; Nel 1982 Paolo entra a fare parte della Cantoria parrocchiale del proprio paese Ozegna Canavese, in qualità di Organista titolare, incarico che ricopre per 15 anni, appassionandosi all’organo liturgico e alla letteratura musicale ad esso collegata; a questo periodo appartengono alcune brevi composizioni per Organo a canne, e la fantasia “Concerto Grosso” per organo liturgico piemontese; All’età di 19 anni, dopo la maturità scientifica, Paolo si iscrive alla facoltà di ingegneria meccanica; da questo momento, o meglio dopo pochi mesi dall’inizio degli studi universitari, cessa di frequentare le lezioni di pianoforte;
Per i successivi 6 anni, fino alla laurea, Paolo continua comunque a scrivere abbozzi di vario genere, e ad interessarsi alla composizione come autodidatta, pur senza realizzare lavori completi; questa passione trova uno sfogo durante l’anno successivo alla laurea, che egli trascorre presso la Fanfara dei Bersaglieri di Bellinzago: entrato nel corpo, dal quale era stato selezionato per le sue conoscenze musicali, in poco tempo si appassiona e viene coinvolto dal Maresciallo D’Arienzo in veste di arrangiatore e direttore per la Fanfara stessa: oltre a svariate brevi trascrizioni, compone una Fantasia su temi Morriconiani, che dirige in un paio di occasioni ufficiali; questo incontro lo sprona a riprendere l’attività di compositore: rientrato a casa, a partire dal 1994 entra nel mondo del lavoro, come ingegnere, e nel suo tempo libero compone i primi due Concerti per flauto e pianoforte, una Fantasia “Egogatto” per voce, clarinetto e pianoforte, la prima Rapsodia per Pianoforte in Sol minore; Sporadicamente, partecipa ad eventi musicali eseguendo propri lavori o brani altrui, sia in qualità di solista che in duo con flauto o tromba; nel frattempo, prosegue anche la sua carriera professionale: dopo un primo periodo trascorso presso un centro ricerche, in veste di progettista di Robot, entra a fare parte del mondo dell’automobile, ricoprendo svariati incarichi, da quello di progettista meccanico a quello di responsabile di progetto.
Purtroppo, la carriera lavorativa ruba sempre maggiori spazi al musicista: ma l’attività compositiva procede: nel 1999 vede la luce la Fantasia per pianoforte “Rebus”, cui segue, nel 2005, “Pangea”; con questi lavori Paolo sente di avere raggiunto una maggiore maturità compositiva ed espressiva; inoltre, nel 2003, scrive una breve raccolta di arie per flauto e pianoforte; A questo punto, dopo avere invano cercato esecutori che potessero dare vita ai propri lavori , e sentendo sempre più impellente la necessità di dare vita ai propri scritti musicali, Paolo decide di impegnarsi per realizzare delle registrazioni professionali personalmente, e dedica il suo tempo libero alla preparazione di un paio di esecuzioni integrali sia della raccolta di arie, che confluisce in un CD “Suono” registrato nel 2003, che della fantasia “Pangea”, eseguita da lui stesso nel 2006; nel 2012 pubblica "Rebus", Fantasia per pianoforte in re min.