titolo: corsivo
musicista interprete:
data della registrazione:
luogo della registrazione:
studio di registrazione:
sound engineer:
direttore della registrazione:
dur: in minuti e secondi
supporto d’origine: (nastro magnetico, cassetta, disco in vinile, microsolco, cd audio, dat, video vhs, dvd)
dati discografici: editore, luogo, data di edizione/collana
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da Amministratore » 13/02/2013, 11:06
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Manzoni Giacomo, D'improvviso
da Amministratore » 14/02/2013, 2:20
Giacomo Manzoni, D'improvviso per 9 percussionisti
musicista interprete: octandre is percussion (Gianpaolo Salbego-art director, Giuseppe Pezzoli, Bruno Cabassi, Pietro Bertelli, Gianni Casagrande, Valeria Astolfi, Cristina Converso, Marina Borgo, Chiara Pennetta, Alain Meunier-direttore)
data della registrazione: 5 agosto 1987
luogo della registrazione: Accademia Chigiana di Siena (Settimane senesi)
studio di registrazione: Allimite
sound engineer: Gian Paolo Foresti
direttore della registrazione: Gianpaolo Salbego
dur: 9'14"
supporto d’origine: (nastro magnetico)
dati discografici: Octandre, Bologna, 1987
musicista interprete: octandre is percussion (Gianpaolo Salbego-art director, Giuseppe Pezzoli, Bruno Cabassi, Pietro Bertelli, Gianni Casagrande, Valeria Astolfi, Cristina Converso, Marina Borgo, Chiara Pennetta, Alain Meunier-direttore)
data della registrazione: 5 agosto 1987
luogo della registrazione: Accademia Chigiana di Siena (Settimane senesi)
studio di registrazione: Allimite
sound engineer: Gian Paolo Foresti
direttore della registrazione: Gianpaolo Salbego
dur: 9'14"
supporto d’origine: (nastro magnetico)
dati discografici: Octandre, Bologna, 1987
- Allegati
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06 d'improvviso.mp3- La versione Chigiana del brano di Manzoni (D'improvviso), fu proposta da Gianpaolo Salbego che in quegli anni aveva fondato il gruppo Octandre is percussion (un organico mobile che arrivava fino a 12 percussionisti). I percussionisti dell'organico cameristico Octandre ensemble (Cabassi, Pezzoli, Salbego) decisero di allargare il repertorio a pagine specifiche per organici ampi. L'appuntamento chigiane parve essere il momento idoneo per lanciare il gruppo a livelli internazionali.
La versione del brano di Manzoni fu riveduta nel luglio del 1987 dall'autore, proprio per questo appuntamento chigiano. Manzoni era stato insegnante di composizione a Bologna e negli anni di insegnamento assieme ai suo allievi (Vacchi, Guarnieri, Azzaroni, Benini, Cappelli) fondò il Gruppo di sperimentazione al quale parteciparono anche i percussionisti che fonderanno l'ensemble chigiano. Il lavoro richiese una particolare attenzione nella ricerca timbrica che fu effettuata con la presenza diretta di Manzoni al quale fu data la totale disponibilità del consistente parco strumenti di Octandre.
Per l'occasione D'improvviso fu diretto dal M° Alain Meunier (conosciuto come maestro chigiano e violoncellista di gran livello internazionale). Il M° Meunier conosceva l'ensemble dai 5 anni durante i quali Octandre ensemble aveva svolto ruoli sempre più significativi all'interno dell'Accademia (Chigiana Novità, Settimane senesi, Corsi di composizione del m° Donatoni, rassegna film-musica) e decise di dedicarsi in quell'anno (1987) alla direzione del gruppo. Nello spettacolo spiccava il lavoro di Giacomo Manzoni per quella versione effettuata con 9 percussionisti dell'organico "Octandre is percussion".
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