1. biografia

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Alessandro VECCHIOTTI
Roma, 1955 – Cassino, 2009

Ha studiato presso il Conservatorio “S. Cecilia” di Roma diplomandosi in Trombone, Musica Elettronica e Composizione (Nuova Didattica) rispettivamente sotto la guida di Salvatore Licari (Montelepre 1914 - Roma 1992) Francesco Catania, Franco Evangelisti (Roma 1926 - 1980) e Boris Porena (Roma 1927). Ha seguito corsi e seminari di composizione tenuti da Aldo Clementi (Catania 1925) e da Karlheinz Stockhausen (Mödrath 1928 - Kürten 2007) e ha frequentato, a Lanciano, le lezioni di trombone di Bruno Ferrari ed Henry Nowak. Per la sua formazione fu essenziale l’incontro con il compositore Giacinto Scelsi (Pitelli 1905 - Roma 1988) con il quale ha condiviso l’interesse per le culture orientali. Altrettanto importante fu la collaborazione, come trombonista (dal 1978), con l’ensemble romano “Spettro Sonoro”, uno dei primi gruppi in Italia ad occuparsi esclusivamente di musica contemporanea.
Nel 1978 ha fondato insieme ad Alessio Alba, Raffaele Angelini e Francesco Baldi il quartetto “Ark”, gruppo di improvvisazione contemporanea in cui confluirono le esperienze della “Nuova Officina dell’Aquila”, di cui furono interpreti sia Angelini che Baldi, e del Gruppo di Improvvisazione “Nuova Consonanza“, grazie alla costruttiva supervisione di Franco Evangelisti; il quartetto “Ark” debuttò a Roma presso la Sala Borromini, all’interno di una manifestazione di concerti e spettacoli di danza indiani.
Nel 1979 divenne socio dell’Associazione romana Nuova Consonanza.
La prematura scomparsa di Franco Evangelisti (gennaio 1980) interruppe un profondo e complesso rapporto umano e pedagogico.
All’inizio degli anni ’80 ha fondato l’Associazione “Il Convito Musicale” (di cui è stato presidente fino al 1987) insieme ai musicisti Lucia Morabito e Natale Garufi. Nello stesso periodo costituì, con Loriano Berti (flauto) e Lucia Morabito (pianoforte), il Trio “Minima Moralia” cui furono dedicate musiche dai compositori Pietro Gallina e Gino Nappo.
Nel 1982 è stato nominato insegnante per la Cattedra di Tromba e Trombone presso il Conservatorio “F. Cilea” di Reggio Calabria.
Nel 1985 venne invitato, con “Il Convito Musicale”, dall’Università di Nantes e dalla Bibliothèque Internationale de Musique Contemporaine (B.I.M.C.) di Parigi a realizzare due concerti dedicati a musiche di compositori italiani contemporanei. In tale occasione Jana Mrazova e Pierre-Henry Xuereb eseguirono, in prima assoluta, Venezia lasciar vorrei... quattro canoni dodecafonici per soprano e viola, lavoro dedicato all’amico Giuliano D’Angiolini.
Nel 1992 inizia a collaborare insieme ad un gruppo di amici e compositori (Raffaele Bella, Roberto Capacci, James Demby, Giovanni Guaccero; cui si aggiunsero: Anselmo Cananzi, Maurizio Furlani, Maurizio Gabrieli, Lamberto Lugli e Claudio Perugini), che già da un anno gestiva alcune serate di musica contemporanea presso lo storico locale romano Folkstudio (nella nuova sede di via Frangipane dopo il forzato abbandono del locale di via Sacchi), dando inizio a I Martedì della Musica Contemporanea che proseguirono sino al 1996 e che, dopo la scomparsa, nel gennaio 1998, di Giancarlo Cesaroni, proprietario del Folkstudio e indispensabile ispiratore di tutto ciò che in esso vi accadeva, non fu più possibile riproporre.
Con lo stesso gruppo, nel maggio del 1993 si realizzò presso il Goethe Institut di Roma una manifestazione dedicata a Franco Evangelisti (Proiezioni Future - estetica del silenzio e pensiero compositivo in Franco Evangelisti) articolata in due serate e comprendente una tavola rotonda, un’analisi di Ordini , con esempi musicali eseguiti dal vivo, un concerto diretto da James Demby, presentazione di poesie dedicate a Evangelisti e lette dagli Autori (Alfredo Giuliani e Michael Marschall von Bieberstein) nonché una mostra di opere di pittori che operarono a Roma negli anni ’60.
Nel 1997, in coincidenza di un profondo ripensamento circa il ruolo sociale del musicista colto di oggi, fonda Allegro Espressivo (edizioni E.U.E.), rivista musicale su Internet, di cui è stato direttore per i due anni della sua presenza in rete.