1. biografia

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Messaggioda amministratore_1 » 11/01/2014, 16:28

Claudio PRIETO
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cap, luogo (Provincia), Spagna
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http://es.wikipedia.org/wiki/Claudio_Prieto
luogo e data di nascita: Muñeca de la Peña, Palencia (Spagna), 1934

He began his musical career as a boy in the mid-20th century playing various musical instruments for the municipal band of Guardo. He moved to San Lorenzo de El Escorial when he was 16 years, where he began his education with the musicologist Samuel Rubio (an Augustinian clergyman).
In 1960 he obtained a Cultural exchange scholarship from the Spanish Ministry of Foreign Affairs admitting him to the Advanced Course taught in the Accademia Nazionale di Santa Cecilia in Rome. Over the next three years, he studied under Goffredo Petrassi, Bruno Maderna and Boris Porena. After completing the training he received a Higher Diploma from the Academy and returned to Spain.
In 1967, he participated in the International Masterclass at Darmstadt (Germany) with among others, György Ligeti, Karlheinz Stockhausen and Earle Brown.
His professional career began in Madrid with the premier at the Ateneo Auditorium of his work 'Improvisation' for chamber ensemble. In 1969 his piece 'Solo a Solo', for flute and guitar, won him "Best Spanish wor for Young Musicians award” and thereby both national and international exposure and recognition. His biography has been written by Víctor Andrés Pliego under the title Claudio Prieto. Música, belleza y comunicación, (Music elegance and connection) published by the academic press Editorial Complutense of Madrid in 1994.
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Generazione del 51 cui fa parte Claudio Prieto, è un termine coniato da Cristóbal Halffter usato per designare un gruppo di compositori spagnoli. Difatti proprio nel 1951 la maggior parte dei membri del gruppo si era diplomato. Inizialmente nacque nel 1958 sotto il nome di Nueva Música e Ramón Barce, che ha stilato un primo manifesto del gruppo, ne è considerato il capofila. L'intenzione principale era quella di rompere la situazione di isolamento, soprattutto culturale e musicale, in cui la Spagna si ritrovava per via della dittatura franchista (in linea anche con gli avvenimenti in ambito politico); si sentì, dunque, una comune esigenza di farsi coinvolgere ed influenzare dalla "nuova" musica europea, senza però rompere ogni legame con la musica tipicamente spagnola.
Come Nueva Música vi fecero parte: Ramón Barce, Cristóbal Halffter, Luis de Pablo, Antón García Abril, Manuel Moreno Buendía, Alberto Blancafort, Manuel Carra, Fernando Ember, Luis Campodónico (uruguaiano, all'epoca residente in Spagna) a cui si aggiunsero poi: Gerardo Gombau e Carmelo Bernaola. Poco dopo il gruppo catalano dei Matritenses rinfoltì il gruppo iniziale con Josep Maria Mestres Quadreny e Joseph Cercó. Aderì al movimento anche Juan Hidalgo (Isole Canarie) e infine i Moderati Ángel Oliver, Agustín Bertomeu, Josep Soler, Leonardo Balada, Claudio Prieto, Miguel Alonso, Agustín González Acilu, Gonzalo de Olavide.
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